Il mondo della fotografia digitale è sempre in continua evoluzione, la corsa al megapixel dei sensori, gli zoom sempre più spinti, gli ingombri sempre più contenuti, i prezzi sempre più competitivi, i cellulari tuttofare ecc….
Per questi motivi possiamo essere contenti, visto che abbiamo un prodotto sempre più efficiente e facile da usare, ma allo stesso tempo questo ci crea un po’ di confusione nella scelta della macchina d’acquistare.
Le ultime tendenze sono verso la specializzazione delle compatte e di prezzi più accessibili per le reflex con un’ ulteriore via di mezzo tra le due tipologie, le bridge.
Le reflex non sono più territorio esclusivo dei super-appassionati ma anche i fotografi di media esperienza hanno scoperto i vantaggi delle reflex ( in questa categoria ci sono anch’io), la versatilità degli obiettivi intercambiabili per trovare sempre il miglior risultato, la qualità dei sensori che permettono di gestire immagini Raw tramite pc e software specifici e la possibilità di utilizzo manuale per lasciare mano libera al fotografo.
Chi cerca una compatta ,ormai, non è alla prima “sostituzione”, l'esperienza acquisita stimola a cercare novità nel campo di utilizzo, per esempio si stanno sempre più diffondendo i modelli impermeabili o waterproof , che non vanno scambiate per modelli subacquei, vogliono semplicemente indicare la possibilità di utilizzo senza timori sotto la pioggia, su una pista da sci o sulla spiaggia, situazioni più o meno avventurose che sono poi le migliori per scattare foto, ma dove i delicati meccanismi degli obiettivi finiscono per limitare il campo d'azione, per gli eventi sportivi ci sono le compatte ultraveloci, capaci di scattare immagini a raffica come le più sofisticate reflex, immagini dalle quali poi estrarre il fotogramma "giusto", quello che fissa il gesto atletico, molte compatte invece guardano alla dilagante diffusione dei social network (Facebook tanto x citarne uno), riuscendo da sole a spedire immagini sfruttando un pc o tramite connessione diretta wi-fi un po’ come il telefonino Apple iPhone.
Anche il display vuole imitare i notebook e diventa sempre più Touch, spariscono cioè i tasti direzionali per muoversi nei menù, lo schermo può diventare più grande e occupare tutto il lato posteriore, le impostazioni con le dita sono più semplici e immediate e non serve più avere dita da bambino per potersi muovere sui tasti.
Anche le novità nelle ottiche/obiettivi sono tante, il grandangolo spinto consente di fissare panorami in tutta la loro ampiezza, gli zoom spinti fino a valori molto elevati, anche 24x, permettono di raggiungere soggetti molto distanti, i macro sempre più luminosi.
La ricerca continua della novità a ogni costo però porta anche all'eccesso, esempio , su alcune recenti compatte ho trovato tantissimi diversi programmi che prima di trovare quello giusto ci siamo già demoralizzati.
Ma veniamo al punto, quale fotocamera comprare, qual è la più giusta alle mie esigenze, cosa voglio farci, quanto voglio spendere ecc….
Facciamo un po’ di chiarezza e cerchiamo di capire le differenze delle tre tipologie: |