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SPAGNA - Madrid - Giugno 2010 by Alessandro - Silvia

06/2010 Madrid un tuffo nell’arte e nello spirito de Spagna
Madrid è la capitale della Spagna, non è la prima volta che andiamo nella terra dei nostri cugini, si…………..identifico più loro dei francesi come cugini, o meglio, i francesi assomigliano molto agli abitanti del nord Italia, mentre gli spagnoli molto meno freddi e più semplici assomigliano agli italiani del sud Italia, spesso chi vuol andare in Spagna e non l’ha mai vista è indeciso tra due città, Madrid e Barcellona, secondo me non bisogna scegliere ma……..visitarle tutte e due, Madrid ha un fascino particolare, ha molta storia da raccontare e racchiude in se nei suoi favolosi musei l’arte di metà dell’ultimo millennio, Barcellona è invece la “capitale” della movida spagnola, due fascini diversi da vivere entrambi.
I collegamenti con Madrid sono ottimi, noi abbiamo preso un volo della Ryanair con partenza da Pisa fino all’aeroporto Barajas fissandolo con 2/3 mesi di anticipo spendendo veramente poco, più o meno €30-€40 andata e ritorno, ci sono collegamenti giornalieri quindi è facile trovare il volo che fa più al caso vostro, logicamente se volete fare le cose più comode da Firenze parte la compagnia Meridiana a ha però dei prezzi superiori rispetto alla Ryanair.
Una volta arrivati a Madrid per gli spostamenti non ci sono problemi ,tutta la città è collegata con un’efficiente linea metropolitana, dall’aeroporto per raggiungere il centro di Madrid potete usufruire o della Metropolitana, prendendo la linea 8 la rosa che ferma in tutti i terminal (T4 e T1,T2 e T3)oppure se volete prendere il Taxi ce ne sono tanti fuori ad attendervi ed anche a prezzi ragionevoli.
Per dormire non ci sono problemi Madrid è piena di Hotel e Ostelli, potete fissare su internet oppure trovare una sistemazione quando arrivate, io vi consiglio di guardare (come in tutti i posti del Mondo) la zona, d’essere centrale e ben collegata col resto della città e possibilmente con una fermata della metrò vicina,così siete pronti per fare il vostro viaggio in stile freedom !
Ho scelto la zona di Puerta del Sol il chilometro zero,quindi il centro non solo di Madrid ma di tutta la penisola iberica,da qui partono tutte le vie, ci sono molti ostelli,negozi,locali,e movida…..noi abbiamo pernottato all’Hostal Patria e ci siamo trovati benissimo,camere pulite,logicamente bagno in camera e spesa giornaliera sui € 40 in doppia.
Puerta del Sol e Plaza Major sono nel cuore della  movida madrilena che  inizia con il calare del sole, quando aprono bar, locali e trattorie, la gente si riversa nelle strade di Madrid, portandosi dietro un’irresistibile voglia di muoversi, per spostarsi assieme alle tenebre negli alternativi quartieri di Malasana, Chueca e Lavapies per  ridere e ballare fino alle prime luci del mattino.
In tutta la Spagna hanno orari diversi da quelli che siamo abituati in Italia, in genere non cenano prima delle 22.00 e la mattina i locali non aprono prima delle 9:00, io consiglio comunque di cercare qualche posticino che proponga flamenco, ce ne sono di stupendi e il flamenco è amatissimo dai locali,la maggior parte si trovano nella Calle de Echegaray, e qui tra i locali più conosciuti c'è l'Al Andalus e il Corral de la Moreria, che però è molto caro, ma è imperdibile: tablao flamenco super, si mangia molto bene ed è sempre pieno di gente!!!
Un posto dove non potete assolutamente non andare è il ristorante Botin che secondo il libro dei guinness dei primati questo è...il ristorante più vecchio del mondo, Sobrino de Botin aprì infatti nel lontano 1725 e può vantare tra i suoi vecchi clienti un certo Ernest Hemingway!
Si mangia molto bene, i prezzi non sono troppo alti e se amate le specialità a base di carne questo è il posto per voi, anche i vini alla carta sono alla portata di noi turisti “normali”, un consiglio prenotare subito appena arrivate è sempre pieno.
Poi ci sono anche un sacco di discoteche, secondo me le migliori sono La Boulevard (Paseo de la Castellana), molto trendy e frequentata da bella gente davvero. poi anche il Clamores a chi piacciono cose più etniche, blues ecc……per farla breve ……A Madrid il divertimento non finisce mai!

Cosa mangiare a Madrid
Su una cosa potete star certi: a Madrid non soffrirete mai la fame! Tapas, tortillas e paellas sono soltanto alcune delle tipiche pietanze che si possono gustare nei caratteristici locali della capitale spagnola
Un consiglio: se proprio non potete fare a meno del caffè, chiedetelo rigorosamente “espresso” per non trovarvi difronte ad una brodaglia nera dal sapore indefinito.
Queso y Jamon: un panino al volo tra le strade di Madrid
Non potete andare via da Madrid senza aver assaggiato il proverbiale prosciutto crudo di Spagna,differente dal nostro, meno grasso e leggermente più salato, ci sono diversi tipi di prosciutto tutti estremamente buoni, e raccolti nel “Museo de jamon” di Madrid. Jamon iberico, Serrano e di York, sono le qualità che vanno per la maggiore e sono solitamente accompagnati dal formaggio,il “bocadillo de jamon y queso”, è il pranzo ideale per chi non vuole rinunciare ai gusti tipici di Madrid, continuando a gironzolare per la città.
Tapas y Cervezas por favor
Le tapas sono piccole porzioni di antipasti, in cui i colori e i sapori si mescolano in modo a dir poco spettacolare, “Ir de tapas” è l’espressione usata per indicare un modo di passare la serata: si passa la notte girando di bar in bar, assaggiando le tapas in ogni locale, fino al mattino inoltrato ,le tapas sono insostituibili nel menù madrileno, e sono uno dei piatti più richiesti dai turisti, gli ingredienti e le varietà sono tantissime, si trovano sia tapas calde che fredde e ogni locale le personalizza a modo proprio,le più comuni sono  le calamares, tondini di calamari fritti, accompagnati dalla proverbiale salsina Aioli (aglio e olio), il tutto innaffiato da un cerveza bella fredda.
Gazpacho: zuppa fredda con verdure
Il gazpacho è una zuppa di verdure crude, molto speziata, che si serve rigorosamente fredda, è un piatto tipico dell’Andalusia, specialmente durante le caldissime giornate estive, Il gazpacho ha molte versioni ma si basa su alcuni ingredienti comuni quali pane duro, pomodori, cetrioli e peperoni ,la zuppa fredda ha un sapore molto deciso, che ad un primo assaggio può risultare troppo forte, lasciate abituare il palato, bevete un sorso di birra, e godetevi questo particolarissimo piatto madrileno.
Tortillas spagnola
La tortillas spagnola è una sorta di pizzetta di patate, fritta in olio d’oliva e condita con della cipolla, la si trova in qualunque bar o trattoria di Madrid, e non manca mai nelle tapas, la tortillas può essere servita sia da sola, che tra due fette di pane, ed è un ottimo pranzo veloce per placare un attacco di fame inaspettata.
Sopa de ajo
La zuppa d’aglio è uno dei piatti più famosi della cucina popolare spagnola, e in particolar modo di quella madrilena, consiste in pezzi di pane raffermo messi a soffriggere con grandi quantità di olio e aglio,dopo la frittura del pane, giusto per dare un tocco di “leggerezza” ad un piatto già altamente ipercalorico, solitamente si aggiunge della paprika, per dare alla “sopa de ajo” sia colore che calore, e dell’acqua per diluire la concentrazione dell’aglio.
Bocadillos de calamares
Il bocadillo de calamares, conosciuto nel nord della Spagna come bocadillo de rabas, è un panino a base di frittura di calamari che gli spagnoli mangiano anche per strada è uno dei “piatti” più serviti nei bar e nelle trattorie della zona di Plaza Mayor  dove in certi orari l’odore della frittura diventa un elemento caratteristico. Il panino è ipercalorico e untuoso, ma è davvero troppo buono, della serie………non solo i cinesi friggono!

Churros
Churros sono dolcetti di pastella fritta e zucchero filato di forma allungata  solitamente serviti con una tazza di cioccolato caldo ,ma anche col latte caldo sono molto buoni.


Adesso vediamo cosa vi consiglio di non perdere:
Stadio Santiago Bernabeu di Madrid
Il tempio del calcio
Il Santiago Bernabeu non è solo lo stadio in cui giocano i “Galacticos” del Real Madrid, ma è un vero e proprio monumento alla storia della città, e ad uno dei suoi personaggi più illustri: Santiago Bernabeu.
Nel ventre dello stadio è allestita una mostra permanente sulla storia del Real Madrid, con foto, monografie e curiosità sui grandi campioni del passato e del presente che hanno indossato la gloriosa maglia delle “merengues”,una cosa che mi ha reso felice è vedere che c’è anche un piccolo “cimelio” legato alla mia squadra: 1957 Real Madrid-Fiorentina 2-0,è aperto ogni giorno ore 10:30 - 18:30 il biglietto intero € 15 ci potete arrivare con la linea 10 della metrò fermta Santiago Beerbabeu.
Museo Prado di Madrid
Il Museo più importante di Madrid
Il Prado è uno dei musei più importanti del mondo, e vale la pena dedicare un buon numero di ore per visitarlo da Caravaggio a Goya, da Raffaello a Velasquez, per poterlo visitare con comodo, è meglio andare al Prado nei giorni feriali, troverete meno gente. Se avete con voi molte borse, rischiate di attendere un bel po’ prima di poter entrare: le cassette per il deposito non sono moltissime. Il Prado ha un efficiente ambulatorio nell’edificio de los Jerónimos: garanzia per chi rischia la “Sindrome di Stendhal”.
E’ aperto dal martedì alla domenica festivi compresi dalle ore 9:00 alle 20:00,il costo del biglietto intero è di € 6,per chi vuol risparmiare è gratis dal martedì al sabato dalle 18:00 alle 20:00 e la domenica dalle 17:00 alle 20:00,per raggiungerlo potete prendere la metropolitana linea 2 fermata Banco De Espana o linea 1 fermata Atocha.
Museo Reina Sofia - Madrid
Il Reina Sofia è il museo di Madrid che raccoglie le opere d’arte dal novecento ai giorni nostri, l’immobile che  lo ospita in origine era un ospedale e come tale è stato utilizzato fino al 1986 quando fu aperto il Centro d’Arte Reina Sofia.
Nel museo viene dato particolare risalto ai pittori spagnoli come Salvator Dalì, Joan Mirò e Pablo Picasso, di opere bellissime che meritano di essere viste ce ne sono tantissime ma qui in questo museo una prevale su tutte, il Guernica di Picasso, è facile rimanere incantati davanti alla sua maestosità, secondo me l’opera migliore del suo artista, il mio consiglio è di fare un giro per il museo e ripassate davanti al Guernica verso l’ora di chiusura, ci sono tantissimi turisti che vengono solo per vedere questo quadro, solo allora potrete veramente gustarvi il capolavoro.
E’ aperto dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 21:00,la domenica dalle 10:00 alle 14:30,il martedi rimane chiuso, il biglietto costa € 6 ma è gratis il sabato dalle 14:30 alle 21:00 e la domenica, si trova vicino al museo il Prado quindi alla stessa fermata della metropolitana, linea 1 fermata Atocha.
Museo Thyssen - Bornemisza di Madrid
I quadri del Museo sono della collezione privata del magnate tedesco dell’acciaio, Thyssen-Bornemisza, diventato ricchissimo durante la seconda guerra mondiale, il Barone Hans Thyssen-Bornemisza rimise insieme l’immensa collezione del padre Heinrich, divisa tra gli eredi alla sua morte, riacquistò le opere dai suoi parenti, prima puntando sulle opere dell’impressionismo tedesco poi sui dipinti degli avanguardisti russi, fino a ricostruirla quasi interamente, arricchendola con le prime opere astratte. Dal 1992 il museo Thyssen-Bornemisza, che annovera tra gli altri Van Eyck, Caravaggio, Van Gogh, Gauguin e Hopper e ciliegina sulla torta una sala dedicata a  Claude Monet.
E’ aperto dal martedi alla domenica dalle ore 10:00 alle 19:00,il biglietto intero costa € 6,metropolitana linea 1 fermata Atocha o linea 2 fermata Banco de Espana, anche questo si trova nella stessa zona degli altri musei.
Palazzo Reale di Madrid
Palazzo Reale di Madrid, se sperate d’incontrare i Reali di Spagna rimarrete abbastanza delusi, a meno che non capitiate da quelle parti in occasione di importanti cerimonie ufficiali,ma in tal caso, il Palazzo non è aperto alle visite, quindi la delusione sarebbe la stessa, ci sono ben altre cosette da guardare in questa struttura immensa e imponente, che fu costruita sui resti dell’Alcazar.
Per fare buone foto con il sole al Palazzo Reale, bisogna andare di mattina, senno poi il sole gira e si mette in ombra, il Teatro Reale al contrario è con sole a favore il pomeriggio.
Quando in inverno dal lunedi al  sabato  ore 9:30 - 17:00, domenica e festivi dalle ore 9:00 alle 14:00,in estate dal lunedi al sabato ore 9:00 - 18:00, domenica e festivi ore 9:00 - 15:00,raggiungibile con la metropolitana linea 2 o 5 fermata Ópera, oppure col bus 3, 25, 39 e 148.
Cattedrale dell'Almudena di Madrid
La Cattedrale dov’è custodita la statua della Madonna dell’Almudena protettrice di Madrid, è difficile passare davanti alla Cattedrale, nei pressi del Palazzo Reale, e non volerci entrare: l’unione di stili molto diversi, ha dato vita ad una costruzione in cui le epoche si affiancano senza sovrapporsi. Proprio per questo irregolare accostamento, alcuni considerano la Cattedrale dell’Almudena un capolavoro, altri un vero obbrobrio. Non vi resta che visitarla per sapere da che parte state, il mio personale giudizio è neutro,ma…………….ho davanti il maestoso Palazzo Reale,quindi………….
E’ aperta dalle 10 alle 19:30giorni feriali,domenica e festivi 10:30 – 12:00 e 13:30 – 19:00, sempre in metropolitana linea 5 o 2 fermata Ópera.
El Parque del Buen Retiro di Madrid
Il polmone verde della città
E’ il luogo ideale per fare lunghe passeggiate e godersi le prime giornate di primavera,al centro del parco capeggia il monumento dedicato al Re Alfonso XII sotto il quale tutte le domeniche, percussionisti di tutto il mondo si danno appuntamento per suonare ritmi coinvolgenti ai quali è impossibile resistere.
Per i più romantici, è possibile noleggiare una piccola barca a remi, e fare un giro sul laghetto artificiale del Parque del Buen Retiro.nelle giornate di sole, il Parco diventa luogo d’incontro per saltimbanchi, giocolieri e musicisti che colorano l’antico parco di Madrid con la tipica vitalità spagnola.
E’ sempre aperto dalle 7:00 alle 23:00 raggiungibile con la metropolitana linea 2 fermata Retiro
Palacio de Cristal
Situato nel parco madrileno de El Retiro, il Palacio de Cristal, noto anche come la "bomboniera", fu costruito nel 1887 sulla base di un progetto di Ricardo Velázquez per fungere come serra durante un'esposizione coloniale. Una volta conclusa l'esposizione, il palazzo passò ad ospitare un museo di Oltremare.
Circondato da uno stagno, il palazzo si erige come una struttura metallica rivestita di cristallo divenuta un modello architettonico per molte città europee attirate dai suoi vetri ricurvi con profili di silicone in grado di contenerne le dilatazioni e garantirne la tenuta stagna.
Dopo varie situazioni di abbandono, l'edificio attualmente appartiene al Ministero della Cultura che lo ha adibito a sala per le esposizioni temporanee di arte contemporanea del Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía.
Nei pressi del Palacio de Cristal, è possibile ammirare un altro palazzo dello stesso autore costruito nel 1883 in occasione di un'esposizione dedicata all'Industria mineraria e alle Belle Arti.
Metropolitana linea 9 fermata Ibiza
Puerta del Sol di Madrid
Il centro della Movida al chilometro zero
Puerta del Sol con le sue belle fontane dai getti ballerini, presenti in quasi tutte le piazze di Spagna, e la statua dell’orso con il corbezzolo, simbolo di Madrid, uno degli ornamenti più fotografati di Puerta del Sol è la gigantesca insegna luminosa di Tio Pepe, una nota marca di sherry, posta su un grande palazzo nobiliare. Puerta del Sol, dominata dalla porta che dà il nome alla piazza, è il luogo d’incontro per eccellenza della movida madrilena, dove i giovani si danno appuntamento per decidere cosa fare per il resto della serata.
Metropolitana fermata Puerta del Sol sulle linee 1, 2, 3, 5
Plaza Mayor di Madrid
Un caffè tra secoli di storia
Plaza Mayor è stato il palcoscenico della vita madrilena del passato: qui si poteva assistere a rappresentazioni teatrali e incoronazioni, ma anche a corride ed esecuzioni decretate dalla Santa Inquisizione spagnola, che fu una delle più feroci d’Europa, le grandi costruzioni che delimitano il perimetro di Plaza Mayor, sono palazzi che racchiudono tra le loro mura secoli di storia, dalla dominazione araba, sotto la quale fu costruita la piazza, fino ad oggi.
Anche oggi la piazza conserva il suo ruolo di centralità, soprattutto per i turisti che affollano i tavolini dei bar che la circondano ,il mio consiglio è di fare un tranquillo aperitivo per poi tuffarvi nella movida madrilena iniziando coi tantissimi tapas bar e assaporare con poca spesa i tantissimi assaggini della cucina di Madrid.
Situata vicino a Puerta del Sol.
Stazione Atocha Renfe di Madrid
La stazione-opera d'arte
La stazione di Atocha Renfe non è solo il più grande raccordo ferroviario di Madrid, ma una vera e propria opera d’arte. Il gigantesco edificio che ospita la stazione non è spettacolare soltanto da fuori ma anche da dentro dove c’è uno stupendo palmeto sembra un piccolo giardino botanico con uno stagno artificiale dove abitano delle simpatiche tartarughe di acqua dolce.
La stazione che è stata ricostruita in seguito al sanguinoso attentato terroristico dell’11 marzo 2004, ha mantenuto lo stile originale della stazione, con l’aggiunta di una targa marmorea in ricordo delle 191 vittime della strage.
Tempio di Debod
Il tempio di Debod costituisce una delle poche testimonianze architettoniche egizie conservate integralmente oltre i confini egiziani e l'unico edificio nel suo genere in Spagna.
Costruito nel IV secolo A.C., fino a pochi decenni fa, il tempio era ubicato nell' Egitto meridionale, nei pressi della prima cataratta del Nilo e del grande centro religioso della Dea Iside sull'isola di File,questo tempio egizio fu donato alla Spagna nel 1968 in segno di ringraziamento per l'operato della missione archeologica spagnola che aveva collaborato al salvataggio dei templi della valle della Nubia dalla minaccia d'allagamento rappresentata dalle acque della diga di Assuan.
La sua innagurazione è avvenuta nel 1972, il tempio può essere ammirato ad est di Plaza de España, nei pressi di Paseo del Pintor Rosales,questo è il più antico monumento riconosciuto di Madrid,pensate che è stato costruito,smontato,trasportato e rimontato conservando la stessa orientazione che presentava nel suo luogo d'origine: da est a ovest.
Metropolitana fermata Plaza de España linea 2 e 10
Chueca di Madrid
Il barrio di Chueca non è soltanto il quartiere gay, ma è il cuore della movida di Madrid.
Il merito di questo è tutto della comunità GLBT (gay, lesbica, bisessuale, trans-gender), che negli anni ottanta si è trasferita a Chueca, diventato covo di spacciatori e tossici, e lo ha trasformato in un carnevale permanente, un luogo di controcultura, dove il movimento e la libertà, sono diventati capi saldi dello stile di vita da contrapporre all’immobilismo della dittatura, un luogo “ freedom ” anche se è di gusti differenti dai miei, il quartiere è movimentato sia di giorno che di notte è il cuore del divertimento a oltranza! Metropolitana linea 5 fermata Chueca

 
 
 
 
 
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