Dalle infrastrutture bloccate da lacci di ogni genere all'attività legislativa farraginosa, dai ritardi nell'informatica che ci fanno arrancare dietro la Lettonia agli ordini professionali chiusi a riccio davanti ai giovani, dal declino delle Università-fai-da-te alle rivolte di mille corporazioni, dalle ottusità sindacali ai primari nominati dai partiti: l'Italia è un Paese straordinario che, nonostante la sua storia, le sue eccellenze, i suoi talenti, appare ormai alla deriva. Un Paese che una classe politica prigioniera delle proprie contraddizioni e dei propri privilegi non riesce più a governare. È la tesi di Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo: quella Casta, denunciata nel libro che ha rappresentato il più importante fenomeno editoriale degli ultimi anni, non è soltanto sempre più lontana dai cittadini ma è il sintomo di un Paese che non sa più progettare e prendere decisioni forti.
E il confronto con gli altri Paesi, senza una svolta netta, coraggiosa, urgente, si fa di giorno in giorno così impietoso da togliere il fiato.
Di Admin (del 01/03/2009 @ 10:30:08, in RIFLESSIONI, linkato 1156 volte)
Secondo studi effettuati ed informazioni pervenuteci da svariate fonti, il 21 dicembre del 2012 la rotazione della nostra Terra sul proprio asse subirà una fermata che durerà 72 ore per poi riprendere a ruotare in senso inverso, con la conseguente inversione dei poli magnetici.
Questa fermata darà probabilmente luogo a eventi climatici e sismici anomali di grandi proporzioni e l’umanità subirà molte perdite.
Detta così è sicuramente brutale ma, senza affidarci ad inutili giri di parole, i fatti dovrebbero proprio essere questi.
2012 un anno che vanta numerosi appellativi tra cui: “La fine del mondo”; “L’epoca dei cataclismi”; “L’anno del cambiamento materiale e spirituale”; “La fine di un’era ipotizzata dal popolo Maya”; e così via.
Il libro il questione ha il titolo " Il codice degli Dei " è stato scritto studiando quello che i nostri antenati nel corso dei secoli hanno voluto farci pervenire per prepararci a questo evento.
SCARICATE QUESTO LIBRO PER CAPIRE CHE TUTTA QUESTA STORIA NON E' FRUTTO DI FANTASIA:
Clint Eastwood conferma di essere uno dei migliori registi del momento ed anche Changeling fà centro.
Denunciare la violenza e l'arroganza del "potere" senza scivolare nello scontato e nel già visto non è semplice.
Changeling lo fa alla maniera di Clint Eastwood senza enfasi, raccontando i fatti, senza calcare la mano. Ma man mano che il racconto si snoda non puoi fare a meno di essere coinvolto, di partecipare emotivamente, di indignarti. E' un film che va apprezzato perché "ti prende". La violenza non è mai mostrata in maniera truculenta come in tanti film odierni ma un ceppo macchiato una accetta arruginita bastano ad inquietarti.
Grande Angelina Jolie,finalmente ha fatto un film “impegnativo” dove ha ridimostrato di essere una grandissima attrice e non solo la donna più bella del mondo,la sua interpretazione, secondo il mio parere, è hai livelli del film Ragazze interrotte che nel 1999 gli ha fatto vincere l'oscar come migliore attrice non protagonista.