Il brasile rappresentava nel
nostro immaginario una terra promessa, un luogo dove tutto
è colore e vita, le parole di coloro che lo avevano
già visitato parlavamo di un paese che rimaneva nel
cuore. Dopo tanti rinvii ci siamo decisi e quello che abbiamo
vissuto è stato ed è impagabile! Questo paese
ci ha rapiti per la sua bellezza e devo dire che ancora
oggi, quando ripensiamo al nostro soggiorno in Brasile,
è difficile non pensare di mollare tutto e ripartire....praticamente
capita un giorno si e un giorno si! :) Abbiamo prepaparato
questo racconto di viaggio con la speranza di rendere, almeno
in minima parte, l'idea dell'esperienza che vi aspetta...
PROGRAMMAZIONE DEL
VIAGGIO
In questo viaggio abbiamo avuto qualche
dritta da mio fratello e da altre persone che avevano gia
visitato il paese e quindi abbiamo fatto tesoro di alcuni
suggerimenti sui posti da includere nel nostro programma.
Dopo aver stabilito i luoghi da vedere, ci siamo decisi
a fissare il volo aereo a gennaio 2005 nella speranza di
poter avere un buon prezzo (considerando che chi si riduce
a prenotare a giugno o luglio la paga cara, in tutti i sensi!)
e difatti considerando che Agosto è il mese tra i
meno economici dopo Capodanno e il Carnevale per andare
in Brasile non ci è andata male. Il nostro pacchetto
voli era composto dal volo intercontinentale con Alitalia
e il Brasil Pass con 3 voli interni effettuati dalla Varig
(code-share con Tam), il tutto per la modica (si fa per
dire!) cifra di 1.600 euro. Il costo totale della nostra
vacanza è stato di circa 2.900 euro. Se la matematica
non è un opinione si capisce che in Brasile si sta
bene e si spende poco!
Per quanto riguarda i voli c'è da dire che le compagnie
con cui abbiamo volato si sono dimostrate buone, Alitalia
ci ha portato al di la dell'oceano con i nuovissimi Boeing
777 e la Tam, la compagnia brasiliana
è stata fantastica per confort di volo con i suoi
AIRBUS e soprattutto (cosa piu unica che rara dentro un
aereo) il mangiare! Si! Avete capito bene, la prima compagnia
al mondo che offre degli spuntini prelibati sui suoi aerei
a base di VERA frutta fresca e VERI fantastici panini! Che
goduria! L'aspetto negativo di una vacanza come la nostra
(per chi non è particolarmente a suo agio a 20.000
piedi di quota) è che prenderete l'aereo talmente
di frequente che alla fine vi chiameranno Icaro! :) Anzitutto
l'aeroporto a cui fanno capo tutti i voli in Brasile è
quello di San Paolo, questo significa che per andare in
qualsiasi altra destinazione nel paese dovrete per forza
sempre passare da San Paolo e questo significa decolli e
atterraggi in continuazione (sudore freddo!).
I nostri biglietti con le 3 tratte interne si sono rivelati
ben piu stressanti del previsto perchè in un paese
grande come il Brasile l'aereo assume l'utilità dell'autobus
e mentre voi tutti felici pensate che per andare da Foz
do Iguacu (Sud, confine con l'argentina) a
Manaus (Nord, Amazzonia)
il volo sia unico, dovete sapere che ci sono almeno due
- tre fermate intermedie durante le quali altri passeggeri
salgono e scendono dall'aereo. I tempi si allungano e soprattutto
l'ansia da volo! Comunque non lasciatevi spaventare, vale
la pena di essere un po sballottati, tutte le volte che
arriverete in un nuovo posto sarete super ricompensati.
Per quanto riguarda invece
le nostre sistemazioni nei vari punti da noi toccati, ci
siamo informati come sempre su internet e abbiamo trovato
delle buone sistemazioni. Considerate che ovviamente se
trovate camera sul posto spenderete sicuramente meno che
fissando prima dall'Italia, alcuni alberghi per il fatto
che la richiesta di offerta venga da un paese come il nostro
sparano dei prezzi allucinanti mentre gli stessi alberghi
sul posto non costano neppure un terzo!!! Dall'Italia abbiamo
fissato i pernottamenti solo a Rio de Janeiro
(per il fatto che arrivando a Rio la mattina, dopo un volo
intercontinentale, non avevamo tanta voglia di cercare la
nostra camera al momento) e a Foz do Iguacu (mio fratello
ci aveva consigliato un posto vicino alle cascate). Il resto
della vacanza, ossia la settimana che abbiamo passato in
Amazzonia e la settimana a Fortaleza - Aquiraz è
stata improvvisata sul posto.
RIO DE JANEIRO
Dopo alcune ricerche, l'albergo
di Rio de Janeiro che abbiamo scelto è l'Hotel
Ingles nel quartiere FLAMENGO,
un hotel 3 stelle senza troppe ambizioni ma comunque pulito
e senza problemi (abbiamo pagato una camera doppia con colazione
circa 35-40 euro a notte). L'unico consiglio che ci sentiamo
di darvi, a posteriori, è quello di trovare se possibile
una sistemazione piu vicino a Copacabana.
Flamengo è un quartiere secondo la nostra esperienza
tranquillo (la nostra amica brasiliana ha detto che è
molto pericoloso!! Mah?) e ci siamo trovati bene ma tutte
le volte che volevamo andare verso gli altri quartieri piu
movimentati (di giorno e di notte) come LEBLON,
IPANEMA e COPACABANA
prendevamo il taxi. Anche se una corsa in taxi costa poco,
(trattate la cifra a forfait prima di salire sul taxi senza
tassametro, dopo qualche corsa saprete qual'è il
giusto prezzo) circa 3-5 euro, se prendete il taxi 4-5 volte
al giorno alla fine della vacanza qualche bel bigliettone
vi avrà abbandonato per seguire la via di taxilandia!
Abbiamo preso anche i bus pubblici e ci siamo trovati bene.....abbiamo
smesso di prenderli quando sul giornale abbiamo visto un
articolo sull'ennesima pallottola vagante di Rio, ossia
rapina e omicidio di un passeggero su un autobus nel nostro
quartiere FLAMENGO:(
Parlando di spostamenti nella città, una curiosità
che a volte vi farà ridere e a volte un po meno,
i Carioca (soprannome degli abitanti di Rio de Janeiro)
guidano come se fossero a Indianapolis! Che abbiano macchine
proprie, un taxi con a bordo dei passeggeri oppure un bus
stracolmo di gente non importa, per le strade di Rio sembra
sempre di essere ad una corsa di formula 1!!!!
Ma parliamo di Rio, capitale del samba e delle contraddizioni!
Bellissima e sconvolgente, Rio de janeiro
non potrà farvi rimanere indifferenti, è sicuramente
una delle piu belle città che abbiamo mai visto.
Tanti sono i motivi per cui ci si puo innamorare di Rio,
anzittutto è bella perchè con i suoi golfi
e le montagne alle spalle lo spettacolo che regala alla
vista è ineguagliabile, è bella per i Carioca
e per il loro spirito con cui affrontano la vita, è
un groviglio di richezza e povertà. La parte nord
della città è quella piu povera e arrivando
in città dall'aeroporto internazionale vedrete subito
una schiera di favelas ai bordi della tangenziale che porta
in città, case fatte di fango e mattoni, totalmente
senza regole e immerse nel degrado piu assurdo. Resterete
colpiti e senza parole vedendo i sorrisi e la gioia di vivere
di coloro che vivono li, campi di calcio ovunque con tanti
talenti ancora da scoprire, i Carioca sono amanti dello
sport (e ovviamente del calcio!) all'ennesima potenza.
Vi consigliamo di assaporare la città in tutti i
suoi aspetti, nella ricchezza di PRAIA IPANEMA,
LEBLON e COPACABANA
e nello squallore e la povertà delle tante favelas
di Rio. Parlando delle favelas, noi siamo andati a fare
uno splendido tour con un minipulmino, l'agenzia che l'organizza
è la FAVELA TOUR di Marcelo Amstrong
ed è stato uno dei motivi per cui ci siamo infatuati
di Rio. Siamo andati nella favela Rocinha,
ossa la piu grande favela di Rio de janeiro (si pensa di
tutto il Brasile) e lo spettacolo che si vede da dentro
è sbalorditivo. La guida ci ha spiegato che adesso,
grazie ad un piano del governo la favela Rocinha
di Rio è stata dotata di energia elettrica
e fognature e quindi ora la vità è molto migliorata.
Prima di questo si deve pensare a qualcosa come 180.000
persone che vivono senza alcun sistema fognario, elettrico
e di acqua potabile in un fianco della montagna. Si possono
scattare foto durante tutto il tour ad eccezione della via
principale dove è sempre in corso lo spaccio della
droga. Prima di andarci, pensavamo alla favela come un luogo
dove un turista viene rapinato o peggio e invece con nostra
grande sorpresa e sollievo abbiamo scoperto che nella favela
nessuno si azzarda a toccarti e derubarti! Perchè?
Semplicemente è una questione di struttura gerarchica,
ossia la favela è comandata dal capo trafficante
il quale non ammette che per un piccolo furtarello ad un
turista possa essere chiamata la polizia con il rischio
di un sequestro della droga. Quindi tranquilli, chiaramente
non ci andate da soli ma potete andarci senza alcuna paura.
Rio de Janeiro è piena di bellissimi posti da visitare,
partendo dalle sue spiaggie bellissime e sconfinate come
COPACABANA (5 km di sabbia finissima),
IPANEMA, praia do
Pepino, la statua del Cristo Redentore
(Corcovado), il Pan di Zucchero,
i numerosissimi golfi. Siamo stati a Rio de Janeiro solo
3 giorni pieni e sinceramente per viverla un po di piu ne
servono almeno 5.
Qui faremo un cenno alla cucina brasiliana,
vera manna dal cielo! In brasile vi toglierete la voglia
di mangiare carne, parliamo di carne ottima e cucinata in
modo fantastico. Il famoso Churrasco brasiliano che tante
volte ci hanno rifilato e abbiamo assaggiato in Italia non
è degno di essere chiamato tale. Una cosa che salta
agli occhi è il fatto di poter sempre scegliere un
posto dove mangiare ed essere sicuri che qualunque sia il
cibo sarà ottimo. In Italia, cosi come in altri posti
nel mondo, quando ci si siede ad un ristorante con dei prezzi
bassi o comunque non di categoria si incorre spesso nel
pericolo di mangiare male e di subire un servizio pietoso.
In Brasile potrete scegliere senza troppi problemi, noi
abbiamo sempre mangiato al ristorante che nessuno ci aveva
consigliato e ugualmente siamo stati da RE!! Considerate
che un pasto a base di carne o comunque un altra portata
in Brasile costa una cifra irrisoria (dai 5 ai 10 euro e
stiamo parlando di grigliate e autentiche prelibatezze in
quantità disumane). Il discorso vale per tutto il
brasile senza distinzione e anzi nei posti di mare come
a Fortaleza vi toglierete la voglia di mangiare aragoste
a prezzi vergognosamente bassi!
Alcuni ristoranti che vogliamo segnalarvi:
- ristorante a Rio de janeiro "Bom Galeto"
con il simpatico Edoardo (quartiere Flamengo)
- ristorante a Fortaleza "Portofino"
chiedete lo conoscono tutti, vicino alle discoteche
- ristorante "Al mare"
sul lungomare di Fortaleza
- ristorante "la Fiorentina"
a Manaus
FOZ DO IGUACU
Se Rio de janeiro è
sicuramente una meta che colpisce per bellezza della gente,
della città e contraddizioni in termini sociali,
economici e folkloristici, Foz do Iguacu,
al confine con tre stati nel sud del Brasile, vi lascierà
senza fiato per la sfolgorante bellezza della natura e del
Rio Iguacu che da vita alle cascate (a detta di tutti) piu
belle del mondo!! Siamo arrivati a Foz dopo il solito rimbalzare
a San Paolo. Il clima in Agosto è perfetto di giorno
e un po fresco di notte pertanto portatevi qualche maglione.
Appena arrivati siamo andati alla Pousada dove avevamo prenotato.
Qui dobbiamo fare una critica, avevamo prenotato alla ormai
famosa Pousada Evelina, ultragettonata grazie alla citazione
sulla guida Lonely Planet Brazil. Anche mio fratello che
ci era andato due anni prima ci aveva suggerito questo posto.
Siamo arrivati in camera e ci siamo trovati sul letto un
regolamento alto quanto un libro! Vietato fumare, vietato
rientrare dopo mezzanotte, per l'uso della piscina è
obbligatorio l'uso delle cuffie, lavarsi prima di entrare
in vasca, dopo essere usciti, sono vietate le creme solari
perche altrimenti si sporca l'acqua.......insomma potrei
continuare all'infinito ma concludo dicendo che secondo
me il successo ha dato alla testa alla povera Evelina (considerate
inoltre, traendo le dovute conclusioni, che Evelina ha un
marcato accento tedesco ed è in Brasile da tanto....forse
dal dopoguerra)!! Quindi siamo tornati giu alla reception
e abbiamo spiegato alla signora che volevamo una camera,
non una galera!! :) Tuttavia c'è da dire che è
stata molto disponibile con noi e ci ha trovato un altra
sistemazione in un albergo poco distante ossia "Le
tres Fronteiras", un alberguccio senza troppe ambizioni
ma economico e comodo (circa 15 euro a notte). Siamo stati
a Foz do Iguacu tre giorni pieni.
Appena sistemati nel nuovo albergo ci
siamo informati per andare a visitare la Diga Idroelettrica
di Itaipu Binacional, una vera meraviglia dell'ingegno umano,
è la piu grande diga del mondo in termini di portata
e soddisfa per intero le necessità energetiche del
Paraguay, per il 25% quelle del Brasile. Vi consigliamo
vivamente di andarci perchè rimarrete impressionati
dalla mole della struttura. C'è da dire che abbiamo
avuto un po di fortuna perchè la sera di solito la
centrale è chiusa ai turisti tranne un paio di sere
a settimana dove c'è la cosidetta "Illuminazione
Monumentale" in cui le luci fanno ancora piu maestosa
la diga.
E veniamo al giorno dopo, avevamo fissato
il tour delle cascate con Evelina (si la stessa della Pousada
dalla quale siamo scappati a gambe levate, ma non ci ha
portato il muso per questo!) e un gruppo di turisti italiani
di Avventure nel Mondo. Il primo giorno lo abbiamo dedicato
alla visita delle cascate dal lato Argentino, il parco è
bellissimo e si puo scegliere di fare diversi itinerari.
Noi personalmente abbiamo scelto di fare la "Grande
Avventura" che comprende il giro del parco a piedi,
in gommone con un percorso di rafting e soprattutto la gita
in motoscafo sotto le cascate! Per sotto intendo SOTTO!
Prenderete una quantità tale di acqua (FREDDA!!)
che vi passerà per un bel pezzo la voglia di fare
gli avventurosi:) Comunque è divertentissimo e la
consigliamo sicuramente (un consiglio...se decidete di fare
la corsa in motoscafo spogliatevi e rimanete in mutande!
Il resto dell'abbigliamento potrete "salvarlo"
mettendolo in una borsa quasi ermetica che gli scafisti:)
vi daranno).
La "Grande Avventura"
ha un costo di circa 30 euro e anche se puo sembrare tanto
per il Brasile considerate che tutto il tour dura l'intera
giornata e utilizzerete gommone, trenini, motoscafi e camion
scoperti per la gita nella giungla! YAHOO! VAMOS
ALL'AVVENTURAS!!
Il giorno seguente abbiamo visitato il lato Brasiliano delle
cascate, secondo noi è ancora piu bello poichè
avrete una vista panormica davvero mozzafiato! Il Brasile
che avevamo sognato, quello della natura selvaggia che ti
lascia a bocca aperta, per noi è iniziato a Foz!!
AMAZZONIA E MANAUS
Davvero ci stiamo andando?
Ce lo siamo domandati spesso prima di arrivare, l'emozione
che questa meta ci ha regalato ancor prima di vederla è
incredibile! Siamo partiti da Foz con il nostro aereo firmato
TAM (panini e frutta VERA a bordo!) per andare nuovamente
al caposaldo di San Paolo e poi di nuovo in volo per Manaus,
la capitale dell'Amazzonia (il
volo dura circa 5 ore). La cosa che mi ha sorpreso e devo
dire un po intimidito prima di arrivare è vedere
in aereo sotto di noi la giungla, cioè la vera giungla
amazzonica! Impenetrabile e folta all'inverosimile, è
l'ambiente che ci ha accolti e dato rifugio per una settimana
intera. L'arrivo a Manaus è stato un po stressante,
troverete in aeroporto tutti che vi offrono un tour organizzato
per la foresta, noi avevamo già qualche idea e ci
siamo rivolti all'Hotel Ideal (Rua dos andradas 491, centro)
dove al suo interno opera un'agenzia, quella di Gomez che
si occupa dei tour nella foresta. La città non è
davvero un granche, anzi è piuttosto squallida, caldissima
e sporca ma a Manaus siamo andati solo per un motivo: GIUNGLA!
Considerate che l'intera settimana nella
giungla, quindi intendo il viaggio per arrivarci (3 ore
di pulman da Manaus + 1 ora e mezzo di canoa a motore per
arrivare all'accampamento nella foresta), il vitto, alloggio
e i nativi del luogo completamente a vostra disposizione
ci è costata circa 200 euro a testa (è un
prezzo che abbiamo strappato dopo lunghissime trattative!!!!
Il nostro compagno inglese di avventura nella foresta ha
pagato molto di piu e c'è stato un giorno in meno!!
(ITALIANI!!!) Appena fissato il tour, Gomez ci ha detto
del materiale che occorreva per la spedizione e quindi ci
siamo fiondati al primo mercatino di Manaus a comprare quello
che ci mancava, in questo caso non molto visto che ci eravamo
portati dietro anche le amache!! Comunque vi serviranno
pantaloni lunghi e corti, preferibilmente non neri, dato
che il colore nero attira insetti ed animali, un berretto
per la testa (all'equatore il sole scherza poco e sta allo
zenith tutto il giorno!), corda, torcia elettrica per la
caccia grossa notturna ai caimani:) e sicuramente repellente
per gli insetti (io lo avevo presso specificamente per l'ambiente
tropicale), rete antizanzare da sistemare sull'amaca, scarponcini
da trekking e calzini in buona quantità. Considerate
che nella giungla non c'è nessuna lavanderia e l'unico
modo per lavare la vostra roba e voi stessi è il
fiume.
SI PARTE!!!!!!!! GIUNGLA
ARRIVIAMO!!!!!
Partenza alle ore 07.00 del
giorno successivo dall'Hotel Ideal, siamo noi due, un ragazzo
di Londra e il nostro accompagnatore dell'Agenzia che farà
il viaggio in pullman con noi. Il ragazzo di Londra è
James Cooper, protagonista di una vacanza epopea di 7 mesi
in Sud America, simpatico e un po fuori dagli schemi, ci
ha fatto compagnia nel cuore verde del mondo per una settimana,
insieme siamo stati una bella squadra (parla solo inglese
con accento di Londra! Che fatica!) CIAO JAMES!
Dopo pullman e canoa a motore, arriviamo finalmente al campo
base, ci presentano i nativi del posto e quello che maggiormente
passerà il tempo con noi, ossia Aleandro. Ci sistemiamo
sotto una capanna fatta di palme e finalmente ci buttiamo
per la prima volta sul nostro originale letto! L'amaca!
Si sta bene...
Sinceramente le prime ore li al campo le abbiamo vissute
con un po di nervosismo, non perchè ci fosse qualcosa
che non andava ma perche semplicemente eravamo stati catapultati
nel mondo di SUPERQUARK! Insomma noi, abituati alla civiltà,
magari si avevamo visto luoghi dove la vita era diversa
dal nostro paese, luoghi originali, ma l'Amazzonia è
piu bella di qualsiasi parola o luogo da noi sognato e questa
bellezza, quest'angolo di mondo dove ancora si resta soli
per centinaia di km in mezzo alla natura può far
paura all'inizio! SPAESAMENTO!
Le attività che abbiamo fatto in quella settimana
e i luoghi che abbiamo potuto vedere, rimarrano sicuramente
un ricordo vivo e splendido che ci porteremo dietro tutta
la vita. Non entreremo nel dettaglio e non vi faremo una
scaletta di quello che abbiamo fatto comunque diciamo che
tra le tante attività che potrete sperimentare in
prima persona c'è la pesca dei Piranha e del cosiddetto
Big Fish (una sorta di pesce gatto dalle proporzioni notevoli),
la caccia notturna ai caimani, il Birdwatching, il trekking
e la scoperta delle piu diverse piante che gli indios usano
per curarsi, l'avvistamento degli splendidi delfini rosa
di fiume. Passerete una notte su una spiaggia solitaria,
accenderete il fuoco e mangierete il pescato (Piranha),
passerete una notte immersi nella giungla profonda (circa
4 ore di trekking per arrivare in un punto dove sistemerete
l'equipaggiamento e passerete la notte). Sentirete la voce
della natura, il suono di milioni di insetti e animali.
Una notte, nel mezzo della
giungla abbiamo provato a misurare l'intensita del rumore
e siamo rimasti sbalorditi....55 decibel! Insomma è
un po difficile spiegare le emozioni che questa esperienza
vi darà ma sicuramente, quando un giorno vi chiederanno
della vostra vacanza in Brasile, la prima cosa che vi verrà
in mente, sarà forse l'avventura in Amazzonia.
Per noi è cosi!
FORTALEZA
Dopo tanta avventura, la nostra
vacanza in Brasile non poteva che portarci un po al mare,
in santa pace e in pieno relax! Fortaleza è
una colonia di italiani, letteralmente. Siamo stati benissimo,
ottimo cibo, splendide spiagge e soprattutto un litorale
con tantissimi posti da visitare, noi abbiamo fatto una
vacanza molto piena di cose da vedere e la settimana al
mare ci voleva proprio! Abbiamo fatto qualche puntata in
villaggi e posti di pescatori muovendoci con le corriere
con aria condizionata e il nostro rimpianto è quello
di non aver visto Jericoacoara
sulla punta nord della costa. Comunque sia siamo stati ad
Aquiraz a vedere le famose dune di sabbia,
c'è la possibilità per chi vuole di fare una
gita in dune buggy (se scegliete di farla non caricate troppo
il vostro autista, alcuni si fanno prendere la mano e potreste
cappottarvi:) A Fortaleza disponevamo di un bellissimo appartamento
a Porto Iracema per circa 35 euro al giorno. Splendido complesso
con piscina, palestra & C.
Anche la settimana al mare, cosi come tutto il nostro soggiorno
in Brasile è volata via e cosi eccoci pronti a prendere
il volo per l'Italia, con tanti ricordi e la promessa di
ritornare!
VIVA BRAZIL!!!
Ringraziamo x questo racconto Andrea,date
un'occhiata al suo sito è molto interessante: